Come arredare un balcone lungo e stretto

Arredare un balcone lungo e stretto può sembrare a primo impatto un’operazione difficile, perché lo spazio è ridotto e la lunghezza rende l’ambiente apparentemente scomodo.

In commercio però ci sono numerose soluzioni utili per poter ottenere un risultato soddisfacente sia dal punto di vista estetico sia funzionale.

Scopriamo tutte le idee più interessanti.

Valutazioni generali

Prima di addentrarsi nell’operatività della scelta di arredi, rivestimenti e complementi, è fondamentale avere tutte le misure del balcone e considerare tutti gli spazi a disposizione.

In un balcone lungo e stretto avremo infatti le misure della superficie in orizzontale e le misure dei lati corti per la profondità.

Aspetto interessante da considerare è lo spazio verticale, che in gran parte potrebbe essere occupato da finestre o porte finestre.

Se per quest’ultimo aspetto dovessi accorgerti di dover cambiare qualcosa agli infissi, informati da una ditta specializzata e scopri di più sul sito quale può essere il modello di finestra più adatta al tuo balcone in vista dell’intervento di arredamento e riqualificazione.

La pavimentazione

La giusta pavimentazione può dare al balcone lungo e stretto un’immagine totalmente nuova.

Il balcone si potrebbe ad esempio rivestire con piastrelle in legno per esterni, che rendono lo spazio più accogliente, o ricoprire il pavimento già esistente con tappeti colorati o decorati con forme geometriche per dare movimento ed ridurre l’effetto corridoio che può generare questo tipo di esterno.

Arredi per balconi stretti e lunghi

Sull’arredamento hai l’imbarazzo della scelta perché in commercio ci sono numerosi modelli di mobili, sedute, poltrone e accessori per esterni, pensati anche per balconi stretti e lunghi.

Su uno dei due lati corti puoi ad esempio inserire una cassapanca o baule da utilizzare sia come contenitore sia come seduta.

Davanti alla cassapanca puoi posizionare un tavolino basso piccolo, dalla forma quadrata o rettangolare. In questo modo crei in automatico un piccolo salottino.

Tra i modelli di seduta più originali c’è anche l’amaca o la poltrona da esterno.

Se il balcone è coperto, l’amaca si può anche appendere al soffitto e occuperà meno spazio.

Per disporre tavolini e sedie, anche per consumare un pasto all’aperto, l’opzione salvaspazio è quella di acquistare modelli richiudibili, che possono essere in legno o plastica, e si aprono all’occorrenza.

In alternativa ci sono modelli di tavolini rotondi o quadrati molto piccoli, che si possono collocare nel lato corto.

Ci sono inoltre anche i modelli di tavolo ripiano da fissare alla ringhiera.

Le sedie possono anche essere delle poltroncine o delle mini panchine da disporre lungo la parete di fianco alle finestre.

Per suddividere le varie aree esterne, come l’area relax o la zona con il tavolino, si possono utilizzare anche dei tappeti.

Angolo verde

L’angolo verde in un esterno è indispensabile e grazie ad alcune idee di design minimale, si può realizzare senza ingombrare troppo.

Per la sistemazione delle aree verdi c’è inoltre la possibilità di usufruire del bonus verde, che permette di avere uno sconto del 36% su una spesa massima di 5,000 per la sistemazione di giardini, balconi e terrazze.

Con il bonus puoi acquistare vasi, piante e accessori per completare la zona green e anche installare sistemi efficienti per l’irrigazione.

Ti consigliamo di selezionare piante che crescono bene in esterno e che abbiano anche un valore estetico.

Di admin