Finalmente ti sei deciso a fare il grande passo: allargare la tua famiglia con un nuovo amico a quattro zampe, magari per coronare un sogno che avevi da una vita o per far felici i tuoi figli.
Qualunque sia il motivo che ti ha spinto ad avere un cane, ci sono delle condizioni per cui non puoi tenerlo a casa. E allora, dopo l’enfasi iniziale, è già tempo di pensare a quella che sarà la casa del tuo nuovo amico: la cuccia da esterno.
In questo articolo vogliamo darti tre consigli utili per scegliere il giusto modello di cuccia da esterno, che corrispondono ad altrettanti criteri di scelta: le dimensioni necessarie, il materiale e la forma.
Quanto deve essere grande una cuccia per cani?
A questa domanda può risultare apparentemente semplice rispondere, ma chiunque abbia avuto un cucciolo da crescere può confermarti in contrario.
Perché dinanzi a un cane di pochi mesi, se è di razza sai già quanto potrà crescere e di conseguenza che dimensioni scegliere per la sua cuccia. La questione si complica molto se il cucciolo non ha un pedigree e di conseguenza è difficile calcolare la sua grandezza da adulto. Nel secondo caso è bene farsi consigliare da chi conosce bene il mondo dei cani ed è in grado di stimare la crescita del tuo amico a quattro zampe, come ad esempio un veterinario o un addestratore.
Se prendiamo il caso di un pastore tedesco, non si hanno molti dubbi nello scegliere dei modelli di cucce per cani grandi, poiché questa razza raggiunge una bella stazza e merita quindi una cuccia di adeguate dimensioni.
Più in generale, quindi, il primo e unico consiglio da dare riguardo alle dimensioni di una cuccia per cani da esterno è quella di pensare al vostro cane da adulti.
Ma c’è di più: chi ama particolarmente i cani può farsi prendere la mano e scegliere una cuccia sproposita rispetto alla razza dell’animale. Ma bisogna pensare alla cuccia come a un luogo più che altro di riparo per il tuo cane, che lo protegga dalle intemperie e lo rassicuri nei momenti in cui è solo.
La cuccia, in altre parole, è soltanto il luogo di riparo in cui il cane dorme. Per il resto della giornata avrà tutto lo spazio esterno che gli metterai a disposizione.
Che materiale scegliere per la cuccia da esterno?
Un altro importante consiglio che vogliamo darti riguarda il materiale con cui viene realizzata la cuccia da posizionare all’esterno.
Nell’immaginario collettivo, quando si pensa a un cane dentro a una cuccia, si immagina questa grande “scatola” realizzata in legno. E in effetti il legno è il materiale che più di tutti garantisce il massimo isolamento termico, sia in estate che durante i freddi estivi.
Una cuccia in legno, specie se con pareti spesse almeno 3 centimetri, può anche essere più facilmente riscaldata da una pedana riscaldante appositamente progettata per questo scopo.
Tra gli altri materiali che si possono scegliere per una cuccia esterna spicca il PVC, materiale più longevo anche se esposto alle intemperie ma meno isolante. Col caldo estivo, in particolare, tende a scaldarsi di più rispetto al legno, causando maggior disagio al tuo animale.
Qual è la migliore forma della cuccia da esterno?
Il terzo e ultimo consiglio che vogliamo darti riguarda la forma della cuccia. In commercio si trovano decine di modelli di cucce da esterno, i quali oltre a differenziarsi per il materiale costruttivo sono diversi per la forma.
Tanto per intenderci, se vuoi una cuccia tradizionale puoi scegliere quella classica di forma più o meno quadrata, con un tetto a spiovente pronto a far defluire l’acqua su un lato quando piove.
In alternativa, se vuoi dare al cane la possibilità di star fuori senza bagnarsi, allora puoi scegliere i modelli di cucce con veranda.
Infine, per chi possiede due cani della stessa razza, perché non optare per le cucce doppie?