I condizionatori d’aria sono diventati un elemento essenziale nella vita di molte persone, specialmente durante i periodi estivi.

Con la crisi che ha portato all’ impennata del prezzo del gas in molti casi sono utilizzati anche in inverno come pompa di calore per riscaldare un ambiente.

Scegliere il condizionatore giusto può fare la differenza per chi cerca la giusta soluzione per climatizzare un ambiente.

In questo articolo, esploreremo le varie opzioni disponibili, come funzionano i condizionatori d’aria, che cosa controllare e quanto costano.

Come funzionano i condizionatori d’aria

I condizionatori d’aria funzionano aspirando l’aria calda e umida dall’ambiente facendola passare attraverso una serie di tubi refrigeranti.

In questo processo, l’aria viene raffreddata e deumidificata prima di essere soffiata nell’ambiente di destinazione.

L’unità esterna del condizionatore, generalmente posizionata sul balcone, contiene il compressore e il condensatore, mentre l’unità interna (split) contiene l’evaporatore e il ventilatore.

Quale condizionatore scegliere in base all’ambiente

Quando si sceglie un condizionatore d’aria, ci sono alcune cose da tenere a mente.

In primo luogo, la dimensione dell’ambiente che si desidera condizionare.

I condizionatori d’aria sono disponibili in diverse dimensioni e potenze, quindi è importante scegliere quello giusto per l’ambiente in cui verrà installato.

In secondo luogo, la scelta tra un condizionatore d’aria multi split e uno singolo dipende dalla necessità di condizionare ambienti diversi.

Il dual o trial split split consente di condizionare due o tre ambienti distinti, ma richiede due unità interne ed un solo motore.

Se si desidera condizionare solo una stanza, un singolo condizionatore d’aria sarà sufficiente.

C’è da tenere a mente che in un sistema multi split se si rompe l’unità esterna si bloccano tutti gli split interni e non si può condizionare nessun ambiente, in alcuni casi quindi è meglio montare più climatizzatori singoli (motore + split interno)

Il BTU (British Thermal Units) è un’unità di misura dell’energia termica, utilizzata per misurare la capacità di raffreddamento dei condizionatori d’aria.

Più alta è la capacità di raffreddamento in BTU, maggiore sarà la quantità di calore che il condizionatore d’aria sarà in grado di rimuovere dall’ambiente in un’ora.

I modelli residenziali piú venduti sono quelli da 9000 e 12000 BTU, rispettivamente in grado “sulla carta” di climatizzare fino a 25 mq e 45 mq.

In generale, per scegliere il condizionatore d’aria giusto, è importante considerare la dimensione dell’ambiente in cui verrà utilizzato.

Un’unità con una capacità di raffreddamento troppo bassa non sarà in grado di mantenere l’ambiente fresco, mentre un’unità con una capacità di raffreddamento troppo alta potrebbe essere troppo costosa e inefficiente dal punto di vista energetico.

Inoltre, è importante considerare anche altri fattori come l’efficienza energetica del condizionatore d’aria, la classe energetica e il livello di rumorosità.

Tutti questi fattori possono influire sulla scelta del condizionatore d’aria giusto per le proprie esigenze specifiche.

In terzo luogo, è importante considerare l’efficienza energetica del condizionatore d’aria.

Questo può essere valutato attraverso l’indice SEER (Seasonal Energy Efficiency Ratio) e lo SCOP (Seasonal Coefficient of Performance), entrambi misurano l’efficienza del condizionatore d’aria durante tutto l’anno. Il primo si riferisce alla capacità di raffreddamento, il secondo di riscaldamento.

Maggiore è il valore di SEER o SCOP, maggiore è l’efficienza energetica del condizionatore d’aria.

Le classi energetiche

I condizionatori d’aria sono classificati in diverse classi energetiche, dalla più alta A+++ alla più bassa G. I condizionatori d’aria di classe A+++ sono i più efficienti dal punto di vista energetico (con SEER E SCOP MAGGIORE) e quindi i più costosi.

Tuttavia, la scelta di un condizionatore d’aria di classe energetica più alta può aiutare a risparmiare sui costi energetici a lungo termine.

Un condizionatore in classe A+++ da 12000 BTU ha un prezzo compreso tra 950 e 1300 euro, ad esempio i condizionatori Ariel a 1050 euro.

Costi di installazione

Il costo di installazione di un condizionatore d’aria può variare in base alla dimensione dell’unità e alla complessità dell’installazione.

In media, il costo di installazione di un condizionatore d’aria può variare tra 300 a 1200 euro.

Tuttavia, esistono alternative per chi non può installare il motore sul balcone.

Condizionatori portatili o fissi senza motore

I condizionatori d’aria portatili sono un’alternativa popolare per coloro che non possono installare un condizionatore fisso sul balcone o per coloro che desiderano una soluzione più flessibile.

I condizionatori d’aria portatili possono essere spostati facilmente da una stanza all’altra, ma spesso sono meno efficienti dal punto di vista energetico rispetto ai condizionatori fissi.

Inoltre hanno il problema del tubo flessibile di scarico dell’ aria calda che deve essere collegato all’aria aperta.

Esistono anche i condizionatori portatili con unità esterna che sono un pochino piu’ performanti e meno rumorosi. 

Un’altra opzione per coloro che non possono installare un motore sul balcone è il condizionatore d’aria fisso senza motore esterno.

Questo tipo di condizionatore d’aria utilizza un motore interno, posizionato nel blocco che viene installato su parete interna, invece di essere posizionato sul balcone.

Anche se può essere una soluzione costosa e meno performante, può essere una buona alternativa per coloro che non hanno altra scelta o che non possono montare il motore esterno per problemi di estetica o vincolo condominiale.