È in costante evoluzione e oggetto di significative novità tecnologiche, il settore industriale chimico e farmaceutico, in modo particolare per ciò che concerne il trasferimento di fluidi e le soluzioni all’avanguardia che possono essere adottate a tale scopo. Mentre nuovi materiali si affacciano sul mercato, uno dei segmenti che più si stanno espandendo è quello delle pompe, con una crescita graduale e significativa. Si pensi per esempio, alle pompe volumetriche a cavità progressiva: in virtù del principio di funzionamento che le caratterizza e alle loro peculiarità costruttive, in molti casi costituiscono la soluzione ideale a diversi problemi di pompaggio. Permettono di pompare prodotti di diverso tipo, quali abrasivi e sospensioni solide, anche quando il livello di viscosità è molto elevato. Tutte le diverse applicazioni dell’industria chimica sono studiate per impedire la benché minima fuoriuscita di liquido. Che siano destinate a essere installate in un serbatoio, in una vasca o in qualunque altro contesto industriale, devono poter garantire una resistenza ottimale all’aggressione chimica.
Le pompe per il trasferimento di liquidi
Le pompe per il trasferimento di liquidi sono, a loro volta, in grado di assicurare performance altamente efficienti; hanno il pregio di richiedere una manutenzione ridotta e possono essere utilizzate per erogare numerose tipologie di liquidi, con vari gradi di viscosità. La pressione di scarico può raggiungere i 20 bar nel caso delle pompe industriali, che consentono di ottenere risultati di alto livello anche per applicazioni caratterizzate da una notevole complessità, per le quali è opportuno monitorare in maniera meticolosa l’integrità del carico. Queste pompe si usano, fra l’altro, nel settore petrolchimico, nel comparto cosmetico, in ambito farmaceutico e nell’industria alimentare, inclusa quella delle bevande.
Le diverse tipologie di pompe
Nel novero delle tipologie di pompe che possono essere adoperate per il trasferimento di liquidi ci sono quelle a lobi rotanti, destinate ad applicazioni alimentari e chimiche. Le pompe stazionarie per lo stoccaggio dei serbatoi, invece, sono studiate e realizzate in maniera specifica per essere in grado di gestire qualunque tipo di prodotto, a viscosità ridotta o elevata, senza problemi: proprio per questo motivo vi si ricorre per prodotti che sono sensibili al taglio quali emulsioni e gel, ma anche yogurt e creme. Ancora, vale la pena di citare le pompe bivite per trasferire liquidi: sinonimo di elevata flessibilità (il che si traduce anche in una significativa flessibilità di tutti i processi), sono costruite per riuscire a soddisfare tutti gli standard igienici, con peculiarità di bassa pulsazione e una capacità ottimale di gestire i solidi. Tra i materiali utilizzati spicca l’acciaio, le cui performance di alto livello garantiscono non solo gli standard di sicurezza più elevati per l’installazione, ma anche una lunga durata nel corso del tempo: tutto va a vantaggio del rendimento, anche quando il prodotto da pompare è da ritenersi di difficile collocazione.
I tubi in silicone rinforzato
Anche i tubi in silicone rinforzato meritano di essere annoverati tra le soluzioni più innovative che vengono impiegate per il trasferimento di fluidi. Realizzati con rivestimenti di diverso tipo, sono costruiti in modo da riuscire a resistere alle pressioni più elevate, che invece non possono essere sostenute dai tubi in silicone tradizionali. Non solo: la composizione in silicone rinforzato assicura anche una resistenza ottimale alle alte temperature. La particolare modalità di realizzazione consente di beneficiare dei vantaggi offerti da un raggio di curvatura ridotto, a beneficio di un alto passaggio dei fluidi. Resistenti all’ozono e ai raggi uv per periodi di tempo lunghi, i tubi in silicone rinforzato hanno come peculiarità principale la struttura multistrato, con un rinforzo interno che a seconda dei prodotti può essere composto da fibra di vetro, aramide o fibra di poliestere. Tutti questi dettagli sono finalizzati ad assicurare la massima resistenza possibile al passaggio di vapore o di liquidi ad alte pressioni. Quando e come vengono utilizzati i tubi in silicone rinforzati? Le potenziali applicazioni dei tubi in silicone rinforzati sono molteplici: essi possono essere adottati, fra l’altro, per le pompe peristaltiche e per le pompe a vuoto.
I materiali di composizione
I condotti che vengono utilizzati per i trasferimenti di fluidi si basano su materiali innovativi che molto spesso devono riuscire a resistere ai liquidi corrosivi che li attraversano. Che si parli di pompe autoadescanti, di pompe a trascinamento magnetico, di pompe disincrostanti o di qualunque altro modello, si ricorre a resine termoplastiche che vantano, appunto, un effetto anticorrosione: ciò avviene grazie alla presenza di rivestimenti di parti in metallo di piccole dimensioni, uniti a materiali plastici capaci di resistere all’aggressione chimica. Così, non si corre il pericolo di dover fare i conti con le conseguenze del deterioramento del metallo. Ciò vale anche nel caso delle pompe con tenuta meccanica doppia, delle pompe per lo svuotamento di barili e fusti e delle pompe pneumatiche a doppia membrana.