Il massaggio come porta per il benessere: intervistiamo una professionista del settore

Oggi abbiamo il piacere di intervistare Irene, una professionista del massaggio che ci vuole raccontare della sua professione, in particolare per aiutare i nuovi professionisti a muovere i primi passi in questo mondo.

Buongiorno Irene e benvenuta di MagicaWeb: andiamo a ritroso e raccontaci della tua formazione.

Buongiorno a tutti i lettori di MagicaWeb!

Sono cresciuta in una famiglia di sportivi: mio papà ha sempre giocato a calcio, i miei fratelli l’hanno seguito, per poi dedicarsi uno al tennis e uno al nuoto. A casa la frase che ho sentito più spesso è: “Mi fa male…” seguita dalla zona acciaccata dagli allenamenti del periodo! Find a bambina per me è stato naturale prendermi cura dei miei fratelli e di mio papà massaggiandoli: era praticamente un istinto naturale ed è rimasta quasi una tradizione di famiglia.

Finite le scuole superiori ho deciso di non reprimere questa sensazione, e ho iniziato subito a cercare una scuola che mi potesse avviare a questa professione. Abitando in Liguria, ho trovato in breve tempo Artecorpo, che ha una sede proprio a Savona ed è un’ente riconosciuto da ASI e dal CONI, quindi garantisce un altissimo livello di formazione.

Quali consigli daresti ad un neofita per scegliere una scuola di massaggio certificata?

Anzitutto, di visitare il sito dell’ente di promozione sportiva e del CONI per verificare le credenziali della scuola individuata: io l’ho fatto e aver avuto una risposta positiva su Artecorpo mi ha immediatamente rassicurata (e ha ovviamente rassicurato i miei genitori, che avrebbero pagato per il mio primo corso). Quindi a chiunque si stia avvicinando a questa professione, darei per iniziare lo stesso suggerimento.

Un altro elemento che si può valutare è il bilanciamento delle ore di studio in aula e quelle di pratica, di esercitazione: il massaggio è un lavoro di fatto manuale, che deve essere allenato ed esercitato progressivamente nel tempo per arrivare ad un ottimo livello di completezza e pienezza.

Per le persone di Savona, non posso che suggerire di verificare la lista dei corsi proprio di questa città sul sito dell’associazione: https://www.artecorpo.it/corso-massaggiatori-professionale-savona.php.

Quanti corsi hai frequentato?

Non posso contarli! Ho iniziato con le tecniche di massaggio classiche e di base, per poi iniziare a cercare la mia vera vocazione. Vocazione che è arrivata conoscendo tramite un seminario le tecniche della medicina cinese, che mettono insieme benessere del corpo, della mente e dello spirito e che usano tantissime tecniche (dal massaggio alla meditazione, dalla musica all’uso degli oli essenziali) per trattare le cause profonde dei fastidi fisici. Ho trovato estremamente affascinante proprio questa percezione totale del corpo umano, che non può lasciare indietro una sua parte per potersi dire completo e sano. L’articolo dedicato a questo argomento sul nostro sito dà un quadro chiarissimo di cosa io intenda, l’ho trovato molto ben scritto e chiarissimo anche per chi non si occupa di queste discipline!

Come hai iniziato a lavorare, al termine dei tuoi studi?

Il mio primo lavoro è stato in un centro termale, in cui ricevevo delle prescrizione mediche per effettuare il massaggio su alcuni pazienti che potevano beneficiare proprio di questa tecnica. Ho lavorato in due centri convenzionati con Federterme (NdR: di cui ti lasciamo il sito per avere più informazioni: https://www.federterme.it/) con un grande afflusso di clientela molto differenziata, il che mi ha permesso di mettere le mani su casi diversi, difficoltà variegate e disturbi molto differenti tra loro.

Nel frattempo continuavo a studiare, ed è stato proprio così che no sviluppato un interesse per le discipline orientali.

Dopo circa 5 anni di attività ho deciso che volevo tentare la strada della libera professione, per non essere più vincolata agli orari o alla distanza del luogo di lavoro. Ho iniziato con il metodo più classico, cioè il passaparola, invogliando gli amici, i familiari e i conoscenti che si erano trovati bene con me a presentarmi altri familiari e amici. Quando ho raggiunto un buon numero di persone contente, ho iniziato a presentarmi in centri benessere, hotel con spa, centri termali per esercitare come libera professionista. Gestendo la mia agenda in modo autonomo oggi posso dire di essere completamente soddisfatta e molto impegnata, ma sempre libera di scegliere se operare in una certa struttura o non farlo.

Di admin