Con l’avvento della tecnologia digitale, la comunicazione ha subito un’evoluzione straordinaria.
Infatti, in pochissimo tempo si è passati dai primi telefoni elettrici del XIX secolo alle reti cellulari, per arrivare poi alle chat ed ai social network che utilizziamo tutt’oggi.
In poche parole, le nostre modalità di comunicazione sono cambiate radicalmente.
Tutto questo, ha portato quindi alla creazione di nuovi linguaggi e simboli che sono diventati parte integrante della nostra vita quotidiana.
Pertanto, in questo articolo cercheremo di esplorare l’evoluzione della comunicazione digitale, concentrandoci sul passaggio dalle telefonate alle chat, per poi analizzare i i simboli e le abbreviazioni più diffuse utilizzate all’interno delle conversazioni online.
L’evoluzione della telefonia
La telefonia è stata una delle prime forme di comunicazione a lunga distanza.
Essa arrivò sulla scena nel 1876, per opera di Alexander Graham Bell, il quale inventando il telefono rivoluzionò il mondo della comunicazione.
Da allora, la telefonia si è evoluta costantemente, passando dai telefoni fissi ai telefoni cellulari, il cui progenitore fu il DynaTAC 8000X, lanciato dalla Motorola: ci troviamo nel 1984.
Pertanto, a partire da questa data iniziarono a diffondersi sempre più i primi cellulari, i quali erano molto costosi e pesanti, ma al tempo stesso rappresentarono un grande passo in avanti nell’ambito della comunicazione a distanza.
Per l’appunto, grazie a loro molte aziende iniziarono poi a lavorare su dispositivi sempre più piccoli, leggeri e convenienti (antenati naturali dei moderni smarphone ed iPhone).
Gli SMS e l’era della messaggistica
Ma, nonostante la crescente popolarità dei cellulari, la comunicazione a distanza non si fermò qui!
Infatti, pochi anni più tardi, arrivò sulla scena un altro strumento che avrebbe cambiato profondamente il modo di comunicare, soprattutto tra i più giovani: stiamo parlando degli SMS.
Per l’appunto, questi brevi messaggio di testo divennero fin da subito una delle forme di comunicazione a distanza più popolari nel corso degli anni ’90, agevolando una comunicazione rapida ed efficace.
Tuttavia, con l’avvento degli smartphone, la messaggistica subì un’ulteriore evoluzione.
Difatti, questi brevi messaggi di testo iniziarono ad essere utilizzati solo in occasioni più formali, venendo quasi del tutto soppiantati dalle app di messaggistica, utilizzate tutt’ora: stiamo parlando di WhatsApp, Telegram, Facebook Messenger, Signal e molte altre.
L’era delle chat e dei social network
Come accennato poc’anzi, le chat e i social network diedero quindi la spinta decisiva al mondo della comunicazione online.
Infatti, è grazie ad esse se oggi possiamo inviare immagini, video, documenti, posizioni e molto altro, in maniera facile, gratuita e senza alcuna limitazione di sorta.
Inoltre, questi strumenti hanno permesso una comunicazione in tempo reale, con un pubblico davvero molto vasto!
Detto questo, è bene ricordare anche che all’interno delle chat stesse, è possibile utilizzare anche simboli, acronimi ed espressioni, che sono diventati di uso comune tra le nuove generazioni.
Per l’appunto, quelle utilizzate più di frequente dai giovani sono le seguenti:
- LOL: laughing out loud (ridere forte)
- LMAO: laughing my ass off (ridere a crepapelle)
- ROFL: rolling on the floor laughing (rotolarsi dalle risate)
- BRB: be right back (torno subito)
- ASAP: as soon as possible (il prima possibile)
- BTW: by the way (a proposito)
- TGIF: thank God it’s Friday (grazie a Dio è venerdì)
Ma, per qualsiasi approfondimento in merito, vi rimandiamo al sito sannicolac5.it, il quale ha scritto un bellissimo articolo a riguardo di una delle espressioni citate poc’anzi, intitolato per l’appunto “LMAO: il significato di un’espressione universale“.