Attenzione agli pneumatici: come controllarli

Tra le parti più importanti dell’automobile ci sono senza alcun dubbio gli pneumatici. Viaggiare con gomme rovinate o non a norma può rivelarsi davvero molto pericoloso. Per questo ogni automobilista dovrebbe sapere tutto sulla loro manutenzione e la loro cura. Effettuare dei controlli periodici è un buon modo per evitare di avere brutte sorprese.

Non va dimenticato che le gomme bucate devono essere sostituite il prima possibile. Potete optare per delle vantaggiose pneumatici offerte, grazie alle quali è possibile risparmiare sull’acquisto di nuove gomme.

L’importanza dei controlli periodici

Per viaggiare in totale sicurezza è essenziale controllare regolarmente gli pneumatici della propria automobile.

Il primo controllo da fare è quello relativo alla pressione. Sul manuale di istruzioni della vostra macchina potete trovare tutte le informazioni relative alla pressione. Inoltre oggi molti modelli di auto sono dotati di sensori che rilevano la pressione degli pneumatici, e avvisano gli automobilisti nel caso in cui siano sgonfi.

Il nostro suggerimento è quello di effettuare un controllo della pressione ogni due o tre settimane. Se una delle gomme si sgonfia più in fretta delle altre potrebbe esserci qualcosa che non va, come ad esempio un foro. Potete rivolgervi al vostro gommista di fiducia e far verificare a lui se effettivamente ci sia un buco nella gomma. In tal caso lo pneumatico deve essere subito cambiato.

I kit di emergenza

Gli pneumatici forati possono essere riparati con dei kit di emergenza, ma ci sono alcuni aspetti da tenere a mente. Lo pneumatico, quando si buca, perde la sua integrità originale, e non è più pienamente affidabile. Il kit di emergenza è l’ideale per una riparazione tempestiva, ma la gomma deve comunque essere sostituita appena possibile. Lo scopo del kit è quello di permetterci di riprendere con il nostro itinerario, con l’obiettivo di raggiungere il primo gommista disponibile.

Le differenze tra le gomme stagionali

Esistono diverse tipologie di pneumatici. Ci sono quelli invernali, progettati per arrivare alla giusta temperatura il prima possibile, e pronti a offrire buone prestazioni anche nei freddi mesi invernali. Le gomme di questo tipo sono ottime per spostarsi nelle località dove la temperatura si abbassa molto, e dove non è raro trovare il manto stradale ghiacciato.

Esistono anche pneumatici estivi, che sono invece sviluppati per resistere alle temperature elevate, in modo tale da non consumarsi troppo velocemente durante la bella stagione.

In Italia ci sono norme che determinano i periodi in cui si può usare l’uno o l’altro tipo di gomme. Ogni anno vengono pubblicati dei calendari, che possono presentare variazioni locali, che indicano i periodi in cui vanno effettuati i cambi delle gomme.

In alternativa si possono montare pneumatici all season, adatti per ogni stagione.

Verificare l’usura

Il battistrada si consuma progressivamente, chilometro dopo chilometro. Bisogna fare molta attenzione, perché quando l’usura diventa troppo elevata la gomma diventa liscia, e l’efficacia durante la frenata diminuisce drasticamente. Viaggiare con le gomme lisce è un rischio assolutamente da evitare, ancor più nei periodi in cui è facile trovare la strada bagnata.

Potete controllare l’usura del battistrada analizzando la profondità delle scanalature presenti sulla gomma. Basta usare un oggetto con uno spessore tale da entrare in quei tagli, o in alternativa si possono acquistare degli strumenti appositi.

Quando gli pneumatici sono troppo consumati l’unica soluzione è quella di sostituirli, non ci sono alternative.

Di admin