Tecnologia e gioco: una continua rivoluzione

Tecnologia e gioco sono un binomio che avanza di pari passo a partire dall’anno di uscita del primo videogame della storia, Spacewar!, nell’ormai lontano 1962.

Sistemi tecnologici sempre più avanzi hanno consentito un progresso enorme delle console, che negli ultimi decenni sono giunte a un livello di qualità grafica impensabile se paragonato alle uscite dei primi anni Novanta.

Gli investimenti nel mondo tecnologico e le sue innovazioni sono perciò il principale focus verso cui converge l’interesse di colossi quali Nintendo, Microsoft e Sony, che da sempre dominano il mercato delle console grazie a Game Boy, Xbox e PlayStation in tutte le loro numerose versioni.

L’impatto di Internet nel mondo dei videogiochi è perciò stato enorme, tanto da aver progressivamente permesso di ricreare in forma digitale tutti i giochi tradizionalmente presenti esclusivamente in forma fisica, dando così loro nuova vita.

È il caso del poker, ad esempio, che grazie ad internet ha visto la nascita di migliaia di tornei giocati esclusivamente online da un altrettanto elevato numero di appassionati.

Il famoso solitario Spider, non è da meno, ma l’elenco potrebbe proseguire a lungo citando anche il gioco degli scacchi, dama, blackjack e così via: tutti passatempi che hanno riscoperto una nuova fortuna grazie al mondo dell’online.

Gli sviluppi tecnologici, per quanto avanzati negli ultimi anni, non si sono certo fermati.

L’ultima frontiera verso cui si sta lavorando è il Cloud Gaming: ad onor del vero, è già una realtà poiché diversi colossi industriali quali Microsoft e Sony offrono già abbonamenti ad hoc, tuttavia permane ancora un certo scetticismo iniziale nei confronti di questo cambiamento.

Secondo gli esperti del settore è solamente una questione di tempo: presto il Cloud Gaming diventerà il nuovo modo di giocare ai videogiochi perché coniuga due elementi che da sempre mettono d’accordo il pubblico fruitore, velocità e accessibilità.

In estrema sintesi, questa nuova frontiera riguardo la modalità del gioco si basa su un’ottima connessione Internet, che è il presupposto base per il suo funzionamento: in quest’ottica, il prossimo sviluppo del 5G, realizzato anche con specifici piani governativi, potrebbe essere fondamentale per imprimere a questo settore lo slancio necessario per imporsi definitivamente a livello globale.

Le due aziende leader nella produzione di console e videogiochi hanno già i loro due abbonamenti di Cloud Gaming: dietro il pagamento di una cifra mensile, l’utente ha la possibilità di sfogliare il catalogo online e giocare (via streaming) al videogioco selezionato.

Si parla di centinaia di titoli a costante disposizione, senza bisogno di comprare fisicamente il disco o iniziare lunghe e noiose procedure di installazione del videogioco.

Al momento l’unico requisito, a parte la connessione Internet che però, come detto, è preliminare, è il possesso di una console: Xbox, Nintendo, PlayStation o il device che più si preferisce attraverso cui connettersi ad Internet e far funzionare lo streaming del videogioco scelto.

Ancora solo all’inizio è invece l’apporto della realtà aumentata al mondo dei videogiochi, che però anche in questo caso potrebbe trovare grande impulso in relazione all’avanzata del 5G.

Grazie ad un visore, il giocatore viene catapultato all’interno della realtà del videogioco che si sta utilizzando garantendo così un’esperienza di gioco a 360°.

Di admin